L'inventario delle emissioni è per definizione "una serie organizzata di dati relativi alla quantità degli inquinanti introdotti in atmosfera da attività antropiche e da sorgenti naturali" raggruppate per inquinante, tipo di attività, combustibile eventualmente utilizzato, unità territoriale, periodo di tempo. Tale strumento conoscitivo è di fondamentale importanza per la gestione della qualità dell'aria, in quanto permette di individuare i settori maggiormente sensibili su cui indirizzare le misure e gli interventi per la riduzione delle emissioni inquinanti nell'ambito dei piani e programmi per il miglioramento della qualità dell'aria. Il DLgs n. 155/2010 indica, nella versione più aggiornata del manuale EMEP-CORINAIR, pubblicato sul sito dell'Agenzia Europea dell'Ambiente e nei documenti elaborati dall'ISPRA, il riferimento per la realizzazione di un inventario delle emissioni. Un inventario può essere nazionale o locale a seconda del livello territoriale di riferimento. Generalmente un inventario si definisce locale quando l'entità territoriale o amministrativa a cui si riferisce la stima di emissioni è subnazionale. Esempi di inventari locali sono quelli su scala regionale, provinciale e comunale. L'inventario è uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento, con l'obiettivo di migliorare l'affidabilità e il grado di dettaglio delle informazioni. Ciò consente di valutare l'evolversi delle sorgenti e l'efficacia dei provvedimenti di controllo e di prevenzione via via intrapresi dalle amministrazioni e dal settore privato, nonché gli effetti degli aggiornamenti normativi. In tale contesto si pone l'interesse delle istituzioni competenti in materia ambientale ad aggiornare i dati esistenti a livello regionale, integrandoli con le informazioni disponibili a livello locale (dati di emissione comunicati nell'ambito delle autorizzazione D.Lgs. 152/2006, dati di traffico contenuti nei piani del traffico, dell'energia, ecc.) e con i dati relativi agli impianti sottoposti alla direttiva IPPC (Direttiva 96/61/CE). L'elaborazione dei dati in esso contenuti, costituisce un valido supporto sia per la definizione dei livelli di emissione, sia per l'individuazione dei comparti emissivi sui quali gli interventi regionali di pianificazione territoriale possono agire con maggiore efficacia. |